Glossario

by Thich Nhat HanhNovember 20, 2021

Addestramenti di consapevolezza (formalmente “precetti”) – Linee guida offerte dal Buddha per proteggerci e aiutarci a vivere in consapevolezza, in forma di precetti che indicano un particolare modo di condotta.

Akshayamati – Bodhisattva del Pensiero Infinito.

Ashravas - Tutti i fenomeni possono essere classificati come ashrava, “con perdite”, oppure anashrava, “senza perdite”. Quando le nostre azioni sono “ashrava”, esse non hanno ancora la natura della vera visione e liberazione e quindi creano più semi di delusione nella nostra mente. Quando le nostre azioni sono “anashrava”, producono frutti karmici non dannosi.

Assemblea di Nagapushpa – L’ assemblea che si riunisce attorno all’Albero del Fiore del Dragone per ascoltare gli insegnamenti di Maitreya, il Buddha del futuro.

Asura – Una divinità o uno spirito a cui piace combattere ed è soggetto a frequenti scoppi di rabbia.

Avalokitesvara – Bodhisattva della Compassione e dell’Ascolto Profondo.

Bhikkhu (Pali), bhikshu (Sanscrito) – Colui che chiede l’elemosina, riferito ai monaci che hanno ricevuto la piena ordinazione (al contrario dell’ordinazione da novizio).

Bhikkhuni (Pali), bhikshuni (Sanscrito) – Colei che chiede l’elemosina, riferito alle monache che hanno ricevuto la piena ordinazione (al contrario dell’ordinazione da novizia).

Bodhicitta – La mente del risveglio. A volte tradotto come la Mente d’Amore poiché è la nostra natura risvegliata che ci spinge ad amare incondizionatamente gli altri esseri e la nostra comprensione che ci dà la capacità di farlo.

Bodhisattva – (“Bodhisattvebhyah” è il dativo plurale che significa “ai bodhisattva”). Letteralmente “essere illuminato”, chi è impegnato a raggiungere l’illuminazione per se stesso e gli altri così che tutti possano essere liberi dalla sofferenza.

Brahmacarya – Una vita santa in armonia con le pratiche di consapevolezza; castità, in particolare il celibato di un monaco o una monaca buddista.

Buddha – (“Buddhaya” è il dativo singolare che significa “al Buddha”). Il Risvegliato. Si riferisce anche alla capacità di ogni creatura umana di essere “sveglia” o “illuminata”.

Cakravartin – Sovrano del mondo, monarca universale.

Campana di consapevolezza – Il suono di una campana o di un orologio, un allarme elettrico o anche lo squillo del telefono che è usato per riportare un individuo o la comunità al respiro e alla pratica di consapevolezza.

Chiliocosm – Spazio incredibilmente vasto. Universo di mille mondi, ognuno dei quali con un Monte Sumeru, il sole, la luna e quattro continenti circondati dagli oceani.

(Le) Cinque Facoltà – Fede, energia, consapevolezza, concentrazione e saggezza.

(I) Cinque Occhi – Gli occhi fisici, gli occhi dei deva, gli occhi del Dharma, gli occhi della saggezza, gli occhi del Buddha.

(I) Cinque Poteri – Gli stessi delle Cinque Facoltà, salvo che come poteri non possono essere scossi dai loro opposti (ad esempio, l’energia non può essere influenzata dalla pigrizia).

(I) Cinque Skandhas – I cinque aspetti di una persona: forma, emozioni, percezioni, formazioni mentali e coscienza. Chiamati a volte i Cinque Aggregati.

Cundi – Una delle forme del Bodhisattva Avalokiteshvara, il Bodhisattva della Compassione, raffigurato con mille braccia.

Deva – Creatura celeste, angelo.

Dharma – (“Dharmaya” è il dativo singolare che significa “al Dharma”). I veri insegnamenti del Risvegliato, il sentiero della comprensione e dell’amore.

dharma – Fenomeno, cosa, oggetto della mente.

Dharmadhatu – L’intero cosmo di elementi di dharma. Il sottostante indistruttibile insieme di dimensioni ultime e storiche.

Dharmakaya – Il corpo del Dharma; quello che rimane quando il Buddha storico non è più con noi. La vera e definitiva realtà.

(Le) Dieci Azioni Malsane – Uccidere, rubare, avere cattiva condotta sessuale, mentire, ingannare, esagerare, contraddire, bramare, essere arrabbiati, avere visioni sbagliate.

(Le) Dieci Direzioni – Le otto direzioni della bussola più davanti e dietro. Si riferisce all’intero universo.

(Le) Dieci Fasi – Bhumi, le fasi attraverso cui un bodhisattva passa lungo il sentiero del risveglio.

Discorso – Un insegnamento dato dal Buddha o da uno dei suoi discepoli illuminati (“sutra” in Sanscrito, “sutta” in Pali).

(Le) Due Verità – La verità assoluta e la verità relativa. La verità assoluta non può essere espressa direttamente in parole e concetti, mentre lo può la verità relativa. Secondo la verità assoluta non c’è il sé. Tuttavia la verità assoluta e la verità relativa inter-sono; non ci può essere l’una senza l’altra.

Fantasma affamato – Preta, un essere senza fede che brama incessantemente senza mai sentirsi soddisfatto.

Gate gate paragate parasamgate bodhi svaha – Il mantra da Il Cuore della Prajnaparamita, pronunciato da Avalokitesvara, il cui significato è: “Andato, andato, andato fino in fondo, andato con tutti gli esseri sull’altra sponda, illuminazione, rallegratevi!”.

Gatha – una breve poesia o un verso che possiamo recitare durante le nostre attività quotidiane per aiutarci a dimorare nella consapevolezza.

Isola di Melarosa – Jambudvipa; un antico nome dell’ India, il continente dove vivono gli umani. Da jambu, che vuol dire albero di melarosa.

Kalpa – Un tempo inconcepibilmente lungo, un eone. Considerato una limitazione al tempo del Buddha.

Kshitigarbha – Bodhisattva della Terra, che fa voto di salvare gli esseri nei regni della più grande sofferenza.

Lago Manasarowara – Noto anche come Lago Anavatapta, che vuol dire fresco, luogo dove non esiste il caldo delle afflizioni.

Mahasattva – (“Mahasattvebhyah” è il dativo plurale che significa “ai Grandi Esseri”). Grande Essere, colui che ha realizzato le verità più elevate.

Mandarava – Fiori che cadono dal cielo nella Terra Pura, Sukhavati.

Manjushri – Bodhisattva della Comprensione.

Mara – Il Tentatore, il Male, l’assassino, l’opposto della natura di Buddha in ogni persona; a volte rappresentato come una divinità. Gli ostacoli alla nostra pratica che sorgono nella mente.

Mudra di pace – Noto anche come Sigillo di Pace, il segno fatto con la mano destra quando si benedice l’acqua. Il pollice è unito alla punta del quarto dito mentre il secondo, il terzo e il quinto dito sono dritti.

Namo – Una frase pronunciata quando si rende omaggio o rispetto a qualcuno o qualcosa.

Namo Tassa Bhagavato Arahato Samma Sambuddhassa – “Rendo omaggio a lui, l’Onorato del Mondo, che è degno di offerte, Colui che è dotato della Perfetta Comprensione”.

Nirvana – L’estinzione di tutte le opinioni e concetti e la sofferenza basata su quelli, il non avere attaccamenti al regno di nascita e morte. Si riferisce alla realtà ultima.

(Le) Otto Sfortune – Gli ostacoli alla capacità di ricevere e praticare i veri insegnamenti.

Essere (1) nei regni infernali, essere (2) un fantasma affamato, (3) un animale, (4) essere pigro quando hai comfort eccessivi, (5) ignorante senza condizioni favorevoli di consapevolezza, (6) essere sordi, ciechi o muti, (7) catturati in arroganti speculazioni, (8) essere nati prima o dopo l’epoca in cui è vissuto il Buddha.

(Le) Otto Virtù – Le otto virtù dell’acqua: chiara, fresca, dolce nel gusto, leggera, scintillante, calma, che elimina la fame e la sete e che nutre la pratica.

Picco dell’Avvoltoio – Gridhakuta. La montagna vicino alla città di Rajagriha, dove a volte il Buddha si fermava e parlava.

Prajnaparamita - Perfezione di Saggezza, l’attraversare l’altra sponda con comprensione.

(Il) Quadruplice Sangha – Una comunità di pratica composta da monaci, monache, laici e laiche. Vedi anche Sangha.

(I) Quattro modi di nascita – Dall’uovo, dall’utero, per metamorfosi e per divisione.

Quattro Paia e Otto Generi di Persone Sante – Arhat, Chi non ritorna, Chi torna una volta, Chi è entrato nel flusso. Colui che ha raggiunto il sentiero in direzione del frutto e colui che ha raggiunto il frutto sono considerati un paio. Individualmente sono considerati gli Otto Tipi di Nobili.

(I) Quattro Quarti – Nord, Sud, Est ed Ovest.

(Le) Quattro Saggezze – Saggezza del Grande Specchio, Saggezza dell’Uguaglianza, Saggezza della Visione Profonda e Saggezza della Perfetta Realizzazione.

Re Naga – Una divinità dell’acqua che governa sorgenti, pioggia, fiumi, laghi e oceani.

Rete di Indra – Una rete illimitata che si estende infinitamente in tutte le direzioni con un gioiello in ogni riquadro della rete. Questi gioielli sono infiniti di numero e ognuno riflette in sé stesso tutti gli altri gioielli. Questa immagine è presa dal Sutra Avatamsaka ed è generalmente usata per illustrare gli insegnamenti dell’interessere e della compenetrazione.

Sadaparibhuta – Il Bodhisattva che non Disprezza Mai o non Denigra Mai.

Samantabhadra – Il Bodhisattva della Grande Azione, che ha fatto i dieci grandi voti della pratica.

Samsara – Ciclo di nascita e morte.

Sangha – (“Sanghaya” è il dativo singolare che significa “al Sangha”). La Comunità che si impegna a praticare i veri insegnamenti in armonia.

Sanghakaya – Il corpo collettivo del Sangha.

(I) Sei Miracoli (I Sei Poteri Miracolosi) – (1) Vedere a grande distanza, (2) udire tutti i suoni, (3) conoscere le proprie vite passate, (4) percepire i pensieri degli altri, (5) viaggiare ovunque a piacimento, (6) assumere qualsiasi forma a piacimento

(I) Sei Sapori – Dolce, aspro, salato, piccante, amaro e astringente.

(I) Sei Sentieri Oscuri – Dei, umani, asuras, inferi, fantasmi affamati, animali.

Shakyamuni – (“Shakyamunaye” è il dativo singolare che significa “a Shakyamuni”). Letteralmente, “saggio della tribù dei Shakya”. Si riferisce al Buddha storico, il cui risveglio e insegnamento gettarono le basi per la pratica del Buddismo.

Sugata – Ben Andato, colui che ha vissuto e praticato abilmente; un altro nome del Buddha.

Tathagata – Chi viene da nessun luogo e va in nessun luogo, un epiteto che il Buddha ha usato riferendosi a se stesso.

Terra Pura – Sukhavati, la terra della grande felicità dove dimora il Buddha Amitabha. Un luogo ideale per praticare la via della liberazione.

(Le) Tre Azioni – Azioni del corpo, della parola e della mente.

(I) Tre Canestri – Tripitaka: discorsi (sutra), precetti (vinaya) e commentari agli insegnamenti del Buddha (abhidharma).

(I) Tre Corpi del Buddha – Dharmakaya (il corpo della vera natura), Sambhogakaya (il corpo di beatitudine o di gioia), Nirmanakaya (il corpo di trasformazione).

(I) Tre Gioielli, le Tre Gemme, la Tripla Gemma – Buddha, Dharma, Sangha.

(I) Tre Percorsi della Sofferenza – Inferi, fantasmi affamati, animali.

(Le) Tre Posizioni Virtuose del Sentiero del Bodhisattva – Dimorare stabilmente nella pratica (le dieci dimore), manifestare rette azioni (le dieci azioni) e trasferire tutti i meriti per la liberazione di tutti gli esseri (le dieci offerte).

(Le) Tre Qualità (del cibo) – Sattva (puro), rajas (infocato) e tamas (pesante).

(I) Tre Regni – Forma, senza forma, desiderio.

(I) Tre Tempi – Passato, presente, futuro.

Trono del Loto – Il sedile di un Buddha.

Upasaka m., upasika f. – Praticante laico o laica. Letteralmente, “uno che è vicino”, cioè, pratica insieme con monaci e monache.

Yaksha – Un fantasma o un demone, di solito dannoso ma a volte protettore del Dharma.