Introduzione alla pratica con le Gatha

by Thich Nhat HanhNovember 20, 2021

Quando entrai come novizio nel monastero di Tu Hieu, nel 1942, ricevetti una copia delle gatha per l’uso quotidiano, compilate da maestro DuTi. Le gatha sono brevi poesie che dovremmo recitare durante le attività quotidiane, e che ci aiutano a dimorare nella consapevolezza. A Plum Village in Francia, pratichiamo le gatha quando ci svegliamo, quando entriamo nella sala di meditazione, durante i pasti e quando laviamo i piatti.

Meditare significa essere consapevole di quello che accade nei nostri corpi, nei nostri sentimenti, nella nostra mente e nel mondo. Dimorare nel momento presente ci consente di prestare attenzione al gran numero di meraviglie che si manifestano sotto i nostri occhi. Possiamo trovare la felicità solo contemplando ciò che si trova davanti a noi: il sorriso di un bambino, l’alba, o le foglie autunnali che ondeggiano dolcemente trasportate dal vento. Praticare una gatha può aiutarci a ritornare a noi stessi rendendoci disponibili a ciò che accade nel momento presente.

Può essere di grande aiuto memorizzare queste gatha; all’inizio potete impararne un numero ridotto, e man mano che progredite nella pratica potete impararne di nuove. Inspirate mentre recitate il primo verso ed espirate recitando il secondo. Quando avete finito di recitare la gatha, continuate a svolgere la vostra attività normalmente, e troverete che la vostra consapevolezza sarà migliorata. Quando guidiamo i segnali stradali ci aiutano a trovare la strada. Quando vediamo un indicazione stradale, ci ricordiamo di essa fino a che non scorgiamo quella successiva. Praticare le gatha è la stessa cosa. Quando pratichiamo bene, le gatha ci accompagnano continuamente e viviamo tutto il giorno in presenza mentale.

(Thích Nhất Hạnh)