Le cinque rimembranze
Queste cinque rimembranze aiutano a identificare e guardare in profondità i semi della paura. Possono essere recitate ogni giorno, lette a voce alta sotto forma di meditazione guidata oppure utilizzate individualmente come meditazione silenziosa.
È nella mia natura invecchiare.
Non c’è modo di sfuggire alla vecchiaia.
È nella mia natura ammalarmi.
Non c’è modo di sfuggire alla malattia.
È nella mia natura morire.
Non c’è modo di sfuggire alla morte.
Tutto ciò che mi è caro e tutti coloro che amo per natura sono soggetti al cambiamento.
N
on c’è modo di sfuggire alla separazione da loro.
Eredito le conseguenze delle azioni che compio con il corpo, la parola e la mente.
I miei atti sono la mia continuazione.
Se guardiamo ai Cinque Rimembranze solo come avvertimenti minacciosi di ciò che verrà, serviranno solo a creare più sofferenza. La nostra pratica consiste nel sorridere ad essi, nel guardare profondamente e nel far brillare la luce della consapevolezza per trasformare la nostra paura della vecchiaia, della malattia, della morte, di essere separati dalle persone e dalle cose che amiamo, e per vedere la natura delle nostre azioni.